Le quotazioni dei principali indici di Borsa a livello globale hanno registrato una seduta caratterizzata da segni misti. Le attenzioni dei trader e degli investitori sono state rivolte alle parole del presidente della BCE, Christine Lagarde, che ha parlato in occasione di un evento organizzato dal Financial Times. La BCE non è destinata a tagliare i tassi di interesse per la “coppia successiva di trimestri”, ha segnalato Lagarde, avvertendo anche di una potenziale ripresa dell’inflazione e indicando anche come il livello di tassi al 4% potrebbe essere quello ottimale per garantire che la crescita di questa rimanga sotto controllo. Le dichiarazioni di Lagarde farebbero pensare che l’istituto possa valutare di tagliare i tassi nella primavera del 2024. “Nel caso in cui si dovessero presentare grandi shock, rivedremmo la nostra posizione, a seconda della natura degli shock”, ha detto Lagarde, evidenziando la determinazione della BCE a vigilare attentamente sulla dinamica dei prezzi. Questa settimana l’attenzione dei trader e degli investitori sarà rivolta proprio ai dati dell’inflazione dell’Eurozona e degli Stati Uniti relativi a ottobre. Gli operatori si aspettano che la lettura dell’indice dei prezzi al consumo dell’Eurozona si attesti al 2,9%, in calo dal 4,3% precedente, mentre la lettura core al 4,2% rispetto al 4,5% precedente. Negli Stati Uniti il dato è atteso al 3,7% a/a, mentre il dato core è stimato al 4,1% in linea con la precedente lettura. Segnaliamo infine che Fitch ha confermato il rating dell’Italia a “BBB” con outlook stabile.
لا يُقصد بالمعلومات والمنشورات أن تكون، أو تشكل، أي نصيحة مالية أو استثمارية أو تجارية أو أنواع أخرى من النصائح أو التوصيات المقدمة أو المعتمدة من TradingView. اقرأ المزيد في شروط الاستخدام.