Storno violento di Wall Street: tecnologia pesantemente venduta.
Dalle minute dell’ultimo Fomc la certezza del rialzo dei tassi in USA.
Accelera la risalita dei rendimenti sui governativi Usa ed Europei.
Borse asiatiche pesanti: effetto Nasdaq sui listini ricchi di azioni tecnologiche.


Ad un primo sguardo, il 2022 sembrerebbe partito molto bene per le Borse europee, dato che ieri, 5 gennaio, hanno messo a segno il terzo rialzo consecutivo. In effetti fino alle 8 p.m. di ieri sera ne’ variante Omicron, ne’ inflazione galoppante in Europa sembravano scalfire l’ottimismo degli operatori finanziari.

A brillare soprattutto il Ftse Mib italiano, che col +0,74% di ieri ha accumulato un progresso da inizio anno sopra il +3%, riportandosi sopra quota 28mila che non vedeva da settembre 2008, cioe’ alla vigilia del fallimento di Lehman Brothers e della grande crisi finanziaria.

Come dicevamo, buone chiusure ieri, 5 gennaio, per tutti i listini europei: Dax40 tedesco +0,70%, Ftse100 britannico +0,14%, Cac40 parigino +0,81%. Tuttavia, l’apertura fiacca di Wall Street anticipava un cambio di mood degli investitori, preoccupati dal veloce aumento dei rendimenti sui governativi Usa e dai dettagli contenuti nelle minute dell’ultimo FOMC (Federal Open Markets Committee) della federal Reserve (Banca Centrale Usa), rilasciate in serata.

I verbali di ogni riunione del Fomc, pubblicati in genere 3 settimane dopo le delibere, forniscono indicazioni piu’ dettagliate sulla strategia della Banca Centrale in tema di politica economica, tassi di interesse, e stabilizzazione dei prezzi. Ebbene, i membri regionali della Banca centrale Usa hanno detto chiaramente che l'inflazione si sta rivelando più alta e persitente del previsto.

Cio’ rendera’ urgente e necessari diversi rialzi dei tassi d'interesse, con una tempistica piu’ ravvicinata di quanto previsto sino a un mese prima. Secondo la maggioranza dei membri del Fomc è anche necessario ridurre gli stimoli monetari straordinari, perche’ l’economia va bene ed e’ in solida crescita.

L’accelerazione dei rendimenti dei Treasury bonds sono la testimonianza piu’ evidente della convinzione di analisti ed operatori che la Federal Reserve agira’ aggressivamente ed in tempi rapidi verso una politica monetaria piu’ restrittiva. Il programma emergenziale di acquisto di bond finira’ entro marzo, probabilmente accompagnato dal primo rialzo dei tassi d'interesse dal 2018.

Wall Street ne ha preso atto ed e’ nettamente peggiorata nelle ultime 2 ore di contrattazione. Alla chiusura osserviamo: Dow Jones -1,07%, S&P500 – 1,9% e Nasdaq -3,34%. Wow, cali cosi’ ampi non si vedevano da un po’.
Come detto, la congiuntura economica Usa e’ brillante e, mentre l’inflazione elevata spaventa, l’occupazione fornisce indicazioni confortanti. Il rapporto Adp (indagine indipendente sulla creazione di posti di lavoro nel settore privato), ha rivelato la creazione di 807mila nuovi posti di lavoro a dicembre, circa il doppio delle stime.

La risalita, oltre ogni previsione, dei contagi da Covid-19 (variante Omicron), incidera’ purtroppo soprattutto sul comparto dei servizi in Europa, ma anche sull’attivita’ manifatturiera, gia’ in parte frenata dalle difficolta’ di reperimento di materie prime e componenti, potrebbe risentirne.

L’Indice PMI Composito (Sondaggio condotto presso i direttori degli Uffici acquisti relativo a Industria+Servizi) di dicembre, calcolato da IHS-Markit Pmi per la zona Euro, è sceso a 53,3 da 55,4 di novembre, segnando il ridimensionamento piu’ marcato da marzo 2021.

Il mercato obbligazionario europeo, pur con qualche tensione al rialzo dei rendimenti, resta molto recettivo di “nuova carta”. Ieri si e’ chiuso con successo, con richieste per 55 miliardi di Euro, il collocamento sindacato del nuovo BTP a 30 anni del Tesoro italiano.

Il movimento al rialzo dei rendimenti e’ comunque evidente anche oggi, 6 gennaio, sui decenali: BTP +1.30%, +7bps, Bund -0,05%, +4 bps, Treasury +1,74%, +3 bps (vedere grafico allegato).

La debolezza di ieri del prezzo del petrolio e’ durata poche ore ed un barile di Wti (greggio di riferimento Usa), per consegna febbraio, riavvicina oggi, 6 gennaio, i 79 Dollari/barile, +1,3%. Il gas natuale e’ in rialzo sulla trading venue olandese a 94 Euro/megawattora (ore 13.00 CET).

Chiusura in rosso per le Borse dell’area Asia-Pacifico, ovvio riflesso delle chiusure pesanti di Wall Street: ad andar male soprattutto i titoli della tecnologia, come ieri sera sul Nadaq e sul S&P500. L'indice Nikkei giapponese ha perso -2,88%, il CSI300 di Shanghai&Shenhen -1,02%%, il Kospi coreano, -1,13%, mentre Hong Kong ha spuntato un piccolo rialzo, +0,33%.

La mattinata europea si chiude con ampi ribassi, ma senza panico, con perdite medie attorno a -1,3%, mentre i future su Wall Street anticipano aperture in frazionale ulteriore calo per il Nasdaq e stabili per lo S&P 500 ed il Dow Jones. (ore 13.30 CET).

Tranquillo il fonte valutario, col cross Euro/Dollaro stabile a 1.131 e l’Euro/Yen a 131. Le criptovalute restano deboli e la pressione venditrice le hanno spinte ad una perdita media del 30% dai massimi di fine settembre/inizio ottobre. Bitcoin a 42.200 Dollari (ore 13.30 CET).

Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.


Fundamental Analysis

Per ulteriori informazioni:

bit.ly/wisdomtree-daily-update

إخلاء المسؤولية