Lo scivolone dell'oro prosegue inarrestabile da 6 mesi, accompagnato dalla costante crescita del mercato azionario e soprattutto dalla forza del dollaro. Tuttavia potremmo essere giunti ad un livello psicologico importante, vicini al supporto quasi naturale di 1200 dollari, valido da oltre un anno. La situazione geopolitica mondiale non è poi così serena e la funzione del metallo prezioso attrae compratori avversi al rischio, mentre l'sp500 inizia a mostrare segni di flessione, e Trump vorrebbe il dollaro più debole
Il patten Shark individuato sul grafico settimanale si appoggia su un punto D a 1210 dollari e quindi sembra valido.
Se dovesse riuscire, il rimbalzo potrebbe portare i prezzi a rivedere i 1300 dollari, quindi il rapporto rischio/rendimento è favorevole per un trade che comunque è appannaggio dei cuori forti.