Volkswagen nomina l'ex dirigente di Rivian a capo delle attività americane

Martedì Volkswagen VOW ha nominato l'ex dirigente di Rivian RIVN Kjell Gruner a capo delle sue attività americane, mentre la casa automobilistica affronta una transizione elettrica difficile e le trattative in corso (link) con il sindacato United Auto Workers nella regione.

Gruner, già chief commercial officer e responsabile della crescita aziendale della startup Rivian, succede a Pablo Di Si, che ricopre il ruolo dal 2022 (link).

Le case automobilistiche negli Stati Uniti e in tutto il mondo si stanno preparando all'incertezza normativa del presidente eletto Donald Trump, che ha promesso di ridurre gli incentivi alla produzione e all'acquisto di veicoli elettrici.

Il team di transizione del presidente eletto sta pianificando di eliminare il credito d'imposta di 7.500 dollari per l'acquisto di veicoli elettrici nell'ambito di una più ampia legislazione di riforma fiscale, come hanno riferito a Reuters la scorsa settimana due fonti direttamente a conoscenza della questione (link).

Diverse versioni del SUV elettrico ID.4 della Volkswagen possono beneficiare del credito.

Anche a livello globale si registrano turbolenze. Volkswagen ha dovuto affrontare problemi con la sua divisione autovetture, che l'hanno portata a tagliare le sue prospettive annuali quest'anno. (link) Il suo capo del personale ha anche avvertito di licenziamenti di massa e di rare chiusure di impianti in Germania (link).

L'esperienza di Gruner con Rivian potrebbe essere utile, dato che Volkswagen sta investendo 5,8 miliardi di dollari (link) nella startup EV come parte di una joint venture per sviluppare l'architettura e il software dei veicoli elettrici. Prima di lavorare con Rivian, Gruner ha ricoperto incarichi presso Porsche AG e DaimlerChrysler AG.

Volkswagen deve anche negoziare un contratto con il sindacato UAW presso il suo impianto di produzione del Tennessee. In aprile i lavoratori hanno votato con il 73% (link) per aderire al gruppo sindacale.