La bella spinta odierna che ha portato l'euro alla violazione di 1.0694 lasciandosi alle spalle il minimo di chiusura del ciclo mensile di 21 giorni più alto del minimo precedente, conferma la chiusura del secondo ciclo semestrale e quindi anche del ciclo annuale. Fare previsioni ad un anno è poco concludente, quindi, ovunque si ritroverà il prossimo minimo di medio lungo periodo (6 mesi - 1 anno) per ora è ipotizzabile solo la spinta dovuta alla ripartenza di un ciclo almeno semestrale che andrà a chiudere il trimestrale dei massimi. Il target più probabile è per ora area 1.10.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.