Il VIX in alto a sx non ha più rinnovato i massimi di Gennaio inanellando una serie di massimi decrescenti, mentre i minimi sono stati crescenti fino al precedente ultimo (per ora) di venerdì, indicando una possibile pausa del trend negativo di S&P. La banda a 20 periodi e la tl dei minimi ci dice che qualche piccolo margine di discesa ci sarebbe ancora. Margine che tuttavia considero modesto per ora, in quanto il VVIX a destra, cioè la volatilità del VIX si trova ormai sulla banda medesima e vicino ai minimi del 2019. Attenzione quindi che se parte la VVIX la volatilità rischia di esplodere.
In basso a sx invece c'è lo Skew index che ci parla delle protezioni che i grandi operatori attuano sui loro portafogli azionari. Da Maggio è rimasto in laterale su un range molto stretto, cosa tra l'altro mai verificatasi così a lungo in passato. Questo significa grande indecisione ma anche poca volontà a scaricare ancora i portafogli, altrimenti sarebbe sceso con decisione.
L'ultimo grafico è la volatilità del Nasdaq, anche lei come S&P non ha rinnovato il massimo di inizio anno e ha messo a segno una regolare sequenza di massimi e minimi, ed ora, osservando gli oscillatori sembra pronta a risalire, pur mantenendo come gli altri indici un margine ulteriore di breve discesa.

La presente è la mia personale interpretazione e non rappresenta un sollecito ad operare.
futuresTechnical IndicatorsindiciTrend AnalysisVIX CBOE Volatility IndexWave Analysis

إخلاء المسؤولية