[La seguente analisi è stata fatta sul grafico del future Ftse Mib, pertanto potrebbero riscontrarsi nelle seguenti immagini delle discrepanze]
Essendosi verificata, come era certo che fosse, una nuova fase di volatilità sul mercato italiano, che ha preso il posto della lateralità precedente, c’ è da chiedersi dove sono destinati a finire i prezzi.
Come scritto anche nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: allerta volatilità”) era chiaro che vi sarebbe stata volatilità sul mercato italiano.
Vediamo come tale volatilità si sia manifestata con l’ uscita del future dal laterale durato 21 giorni (si vede in Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E c’ era da scommettere che l’ uscita sarebbe stata verso il basso piuttosto che verso l’ alto: non abbiamo infatti fatto mistero di aver preso in precedenza, tutti noi utenti di CFI, un segnale short che aveva con sé più dell’ 80% di probabilità di procurare un utile. Al ribasso.
Né abbiamo fatto mistero che vi sarebbero state tante oscillazioni, prima dell’ uscita dal laterale e da attendersi anche dopo l’ uscita dal laterale stesso, fino alla fine del segnale.
E abbiamo anche detto che nessuna di tali oscillazione avrebbe preoccupato perché il metodo bada a sé stesso e ha la saggezza di saper classificare ogni singola e minima oscillazione per quello che è (significativa o non significativa ai fini dell’ uscita di posizione), senza farsi fuorviare.
Ma lasciamo che il metodo badi a sé stesso e torniamo nell’ improduttivo, aleatorio e incerto, mistificatore e affascinante mondo dell’ analisi.
L’analisi dice che nel breve periodo (Figura 2) il trend, con la violazione dei 25.540 punti di fib non è più al rialzo.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
E dice altre tre cose, una per il breve periodo e due per il lungo.
Per il breve periodo dice che l’ obiettivo della rottura del rettangolo ribassista è attorno ai 25.200 -25.250 punti (Figura 3).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Per il lungo periodo dice che il trend di lungo rimane rialzista fino a 22.440 punti di fib circa (Figura 4)
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
e che TUTTO il rialzo avvenuto finora fin dai minimi di Marzo 2020 sembrerebbe nient’ altro che un rimbalzo, con l’ interessante conclusione (da tenere in considerazione ora e non dopo, naturalmente) che si potrebbe andare sotto i 14.040 punti (Figura 5).
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Attenzione, mi si capisca bene. E’ ovvio che nessuno (tranne me) parla di 14.000 punti adesso che le notizie sono rosee, che tutto sembra andare bene, che sembra che siamo usciti dalla crisi. Ma chiedetevi una cosa (e questo non vuole essere uno stimolo né a vendere né a mettersi short (io stesso non lo farei mai solo in base all’ analisi, né mia né di chiunque altro). Vuole solo essere uno spunto al ragionamento. Avete mai visto prezzi alti con notizie negative? Questo potrebbe essere un richiamo per chiedervi se i prezzi non siano per caso alti…. O se si debbano invece aspettare le cattive notizie, quando i prezzi saranno già bassi…
Dubbio, eterno dubbio. Come toglierselo? Segnali.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing. In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
لا يُقصد بالمعلومات والمنشورات أن تكون، أو تشكل، أي نصيحة مالية أو استثمارية أو تجارية أو أنواع أخرى من النصائح أو التوصيات المقدمة أو المعتمدة من TradingView. اقرأ المزيد في شروط الاستخدام.